L’ULTIMO GIORNO DIARIO
Non posso credere che è già l’ultimo giorno della vacanza, ma è stata una vacanza indimenticabile!
Stamattina, mio fratello ed io abbiamo fatto snorkeling nel mare. Mi è piaciuto tanto! Qui i fondali e la vita marina sono impressionanti e c’è un’abbondanza di piccoli pesci variopinti.
La sera mi sono incontrata con Onni in centro e siamo andati a restituire il caricabatterie che lui aveva comprato l’altro ieri perché non funzionava. Il commesso però non ha voluto dargli un rimborso poiché aveva perso lo scontrino. Che antipatico!
Dopo, ho deciso di comprare altri regali per alcuni parenti e amici miei. Siccome mio nonno colleziona le calamite, gli ho comprato una bellissima calamita da frigo. Poi ho acquistato una collana per mia nonna, degli orecchini per mia zia, un orologio per la mia migliore amica e un berretto per suo figlio.
Tra l’altro, ho visto una camicetta che mi è piaciuta, ma quando sono andata allo spogliatoio per provarla, non mi andava bene e purtroppo non avevano altre taglie disponibili. Che peccato!
Onni ha comprato delle cartoline da inviare ai suoi amici in Finlandia e dei francobolli.
Quando siamo andati alla cassa per pagare, Onni ha chiesto uno sconto per conto mio ma il commesso ha rifiutato di abbassare il prezzo. Che avaro!
Perlomeno ha avuto la gentilezza di incartare i regali.
Più tardi, siamo ritornati in albergo per riposarci prima di andare in spiaggia per una grigliata e una notte di divertimento. L'albergo ha dato uno spettacolo di musica e danza.
A mezzanotte, Onni ed io abbiamo fatto una passeggiata lungo il molo del porto. Onni mi ha preso per la mano e ha detto: “Io so che quello che sto per dire ti sembrerà un po’ pazzesco e forse anche un po’ affrettato, e so che ci conosciamo da poco tempo, ma … ti amo! Voglio passare la mia vita insieme a te. Sei tutto ciò che desidero e non sopporto l’idea di stare senza di te”.
Poi mi ha stretto forte nelle sue braccia. Non ho risposto subito. Sono rimasta avvolta nel suo abbraccio affettuoso pensando alle sue parole dolci, ma in realtà non avevo bisogno di pensarci, giacché in fondo sapevo la verità. Gli ho risposto: “Ti amo anch’io”.
Abbiamo chiacchierato per due ore prima di salutarci. Io dovevo partire per l’aeroporto tra sole cinque ore ma non volevo andare via da Onni.
Abbiamo pianto, sorriso, riso e pianto ancora un po’, ma una cosa era molto chiara. Tutti e due volevamo rivederci molto presto.
Mi ha baciato un’ultima volta e ha dichiarato: “Ti chiamerò almeno due volte al giorno, ti manderò baci al telefono, trascorreremo le notti parlando e presto viaggerò in Italia per vederti e anche tu verrai a casa mia. Non ti preoccupare! Ci rivedremo presto. Ti amo!”